Mi lascio esplorare

Lunedì 12 ottobre 2015

A chi vuole scoprire un po' di me e a chi riesce a cogliere il senso di una storia nascosta dietro le parole, a chi ha bisogno di toccarmi in qualche modo, adesso, anche sognando il sesso che arderà domani, dedico la mia ultima intervista, rilasciata questa estate a Piero Pavan, senza peli sulla lingua; Sono uno spirito limpido, mi piace mostrare tutto di me. Le parole possono raccontarmi almeno quanto i miei occhi e il mio corpo. Dunque eccomi a nudo, libera e autentica, di fronte a te.





Intervista a Serena Key

 

Finalmente ci siamo riusciti! Abbiamo corteggiato Serena Key per mesi prima di poterla incontrare, il nostro scopo era quello di conoscerla di persona e poterle fare alcune domande, una intervista che siamo certi può interessare parecchio il pubblico del nostro blog e molti dei suoi "fans". Sempre impegnatissima e perennemente in tour nelle maggiori città d’Italia, Serena Key ci ha concesso l’intervista al calar del sole di fine giugno, in un bel giardino estivo in provincia di Treviso, sorseggiando un calice di fresco Prosecco, seduti comodamente su poltrone di vimini con soffici cuscini bianchi e tanto verde attorno. Gli annunci di Serena Key sono particolari, colpiscono, si distinguono dagli altri, e sono presenti in tutti i siti più prestigiosi, le sue recensioni riempiono i portali specializzati, e le stelle di apprezzamento sembrano il Firmamento. Ci avverte: "non posso concedervi più di un’ora". Capiamo che non ha tempo da perdere, quindi accendiamo il nostro I-Pad per la registrazione e sfoderiamo il nostro notes dove ci siamo preparati le domande. L'intervista ha inizio!

serenaborder

Chi è Serena Key secondo Serena Key?
Certamente conosci quella famosa frase di Bernard Shaw "voglio donne con un passato e uomini con un futuro" ... ecco, io sono una donna con un passato ed anche un futuro.

Come hai cominciato questa professione?
Non sono io che ho scelto questo lavoro, è lui che ha scelto me. Avevo un curriculum di tutto rispetto tra le mani ed un bivio di fronte ai miei occhi ... i piedi ben aderenti al terreno e la testa in subbuglio, progetti da realizzare e idee a bizzeffe ... tanta voglia di libertà e di non dire grazie a nessuno, esperienze pregresse in aziende familiari e non ... mancava il capitale iniziale, mancava che qualcuno accendesse la miccia ... mi arriva un giorno una mail di un imprenditore che personalmente mi prendeva in considerazione ... "Signorina la contatterò fra un'ora". Dopo un'ora e dieci minuti ero la sua personale collaboratrice stipendiata con obbligo di frequenza della durata di un pomeriggio a settimana. Ci sono stati pomeriggi intensi e caldi in quel tiepido settembre ed anche in alcuni mesi a seguire. Poi il resto è storia.

Pagheresti le tasse?
Altroché!!! ..... mi resterebbe del denaro limpidamente investibile nel mio territorio; non a caso ho votato per l'abolizione della legge Merlin.... Potrei inoltre usufruire di servizi che in questo momento mi sono negati, creerei certamente forza lavoro e farei senza dubbio nel mio piccolo girare di più l'economia di un paese che è economicamente alla frutta, dove la disoccupazione è in aumento del 108% e il debito pubblico ha raggiunto soglie inimmaginabili ... ma ancora si punta sul debito sostenibile!

Episodio più curioso che ti è capitato durante il tuo lavoro?
Mo’ ci penso …

Hai mai avuto paura?
L'ho provata proprio in questo periodo in Veneto. C'è sempre qualcuno che può perdere la testa e questo l'ho messo in conto da sempre, ma quando non si tratta di un semplice sbandamento o di un invaghimento momentaneo tutto quello che ne consegue non è solo fastidioso ma procura rogne e non di poco conto ... è snervante essere presa di mira, sentire che qualcuno che hai incontrato e accolto amichevolmente in casa tua per un paio d'ore si arroga il diritto e detiene il potere di usufruire del tuo tempo, telefonandoti di continuo, mandando messaggi, presentandosi senza invito davanti alla tua porta, lasciandoti pacchetti di cui ignori il contenuto. Tutto ciò mi ha messo in uno stato d'animo che difficilmente posso spiegare. I ricatti, le minacce di un possibile suicidio con tanto di invio di foto con pistola in bocca ti rendono inerme e non sai mai in quale momento e cosa potrebbe capitarti; non ti senti più padrona di te stessa e della libertà che hai di gestire i tuoi spazi ... è una violenza intollerabile, una prepotenza indicibile. E' brutto voler dire non ti voglio e nonostante ciò sentirsi il fiato sul collo di un perfetto sconosciuto che una volta perse le staffe per un ennesimo e perentorio NO, ti minaccia di vendicarsi in maniera definitiva e non sai se potrà effettivamente succedere. Spero non possa accadere a qualcun'altra ancora; l'esperienza non è solo imbarazzante ma terrorizza. Detto ciò mettiamo un punto e a capo...

Se ti chiama la moglie di un tuo cliente cosa le rispondi?
Beh innanzitutto userei la calma e la pacatezza tipica più degli uomini piuttosto che delle donne in certe occasioni, cercherei di capire cosa vuol sentirsi dire e spiegherei in maniera esaustiva e più che credibile che il mio unico contatto col marito è a scopo professionale; di solito le donne vogliono essere rassicurate, non vogliono vere e proprie conferme di un tradimento ... in fin dei conti non prendo in giro nessuno, sono convinta che nell'economia di una relazione sentimentale un tradimento isolato non incide affatto, tanto più se c'è un corrispettivo in denaro di mezzo.

Consiglieresti questa professione ad una ragazza?
Sono assolutamente convinta che ognuno di noi debba seguire le proprie inclinazioni, considerando il proprio talento e le proprie abilità; mi sento di consigliare di intraprendere un percorso lavorativo, qualunque esso sia, con passione, abnegazione e con l'augurio di meritato successo e grandi risultati. Fare questo tipo di vita comporta scelte difficili e determinate, capacità e lucidità che richiedono una buona dose di freddezza. Innanzitutto ci si dovrà chiedere di separare i desideri personali dalla propria realtà professionale; di stare alla larga dai pericoli e di mantenersi in salute; si deve avere una forte personalità e deve piacere essere indipendente mantenendo sempre e comunque le distanze dagli altri, nel mentre è necessario possedere doti notevoli di comunicazione e la forte capacità di comprendere i bisogni di chi si ha davanti. Non è poi così difficile se queste caratteristiche sono innate.

Che differenza trovi tra gli uomini del sud e quelli del nord?
[Serena scoppia in una risata e risponde] L'accento!

Ci sono richieste particolari a cui rispondi no?
Non pratico CIM, per il semplice motivo che non ritengo di essere un lavandino ... concedimi la trivialità della frase ma io spesso uso delle metafore per evocare con quel che dico un'immagine con una maggior carica espressiva ... è una mia caratteristica. A volte risulto forse poco elegante, per quelli più easy sono semplicemente chiara ed efficace.

Cosa ami fare?
Moltissime cose...

Cosa odii fare?
Tutto il resto.

[Dall'estrema sinteticità delle ultime due risposte capiamo che Serena ha bisogno di interrompere l'intervista, infatti si accende una sigaretta e gentilmente chiede il tempo di richiamare alcune persone a suo dire importanti e dopo una decina di minuti riprendiamo]

Ti resta spazio per gestire una relazione sentimentale?
Assolutamente no, ma è un mio volere. Sono troppo innamorata della mia vita per fermarla tra le braccia di uno solo. Quello che voglio dire è che io cambio continuamente fidanzato e che ad ognuno do un pezzo di me e che ognuno dei miei ospiti mi regala un pezzetto della sua vita ... io sono come una spugna, assorbo bene tutto; le indicazioni, i suggerimenti, i consigli e le esperienze di vita vissuta e ne traggo insegnamento. In questi sei anni ho imparato principalmente ad essere umile, non è poca cosa, non credi? Ho avuto attenzioni, coccole, corteggiamenti lunghi e serrati, ho la possibilità di scegliere come e più di quanto possano scegliere me; faccio nascere passioni, accendo emozioni e mi regalo il meglio di ognuno di loro dando solo il meglio di me stessa perché più di una parentesi, lunga o breve che sia, non è concessa; è proprio questo limitarsi nel tempo che non lascia spazio ai momenti spiacevoli.

Hai mai litigato con una collega e perché?
[Serena sorride, alza le spalle, e con le due dita della mano fa il gesto della forbice]

Perché il ginecologo lascia la stanza quando la donna si sveste per poi rientrare quando è spogliata?
Ah non saprei! Il mio rimane lì, magari fa finta di occuparsi d'altro e sbircia ... o così a me piace pensare ... è pur sempre un uomo no? Ma tornando al succo è l'immagine che dai di te pudica piuttosto che libertina che scaturisce un atteggiamento altrui piuttosto che un altro come però anche è il celare o il nascondersi che incuriosisce e provoca turbamenti; preferisco l'informalità nei rapporti anche professionali è sempre più pratica ... e poi il perbenismo ottuso e la chiusura mentale la lascio volentieri ai paladini delle rigidità ed ai moschettieri dell'intolleranza.

Ti sono rimaste fantasie erotiche?
Tantissime, dall'idea di essere depilata da un uomo come nel film "Le età di Lulù", all'uso del panetto di burro di "Ultimo tango a Parigi", ad un incontro furtivo nel bosco con un guardacaccia come ne "L'amante di lady Chatterley". Peccato che io non ti possa dire anche degli occhi indiscreti di qualcuno che dalla finestra guarda il cortile; c'è, in una citta dell'Emilia Romagna, un mio vicino, un ragazzino credo, la sua camera vista da fuori a persiane aperte è la tipica tana di un liceale, che non so se per volere o per ingenuità quando guarda dalla finestra che da sul mio terrazzo e sui finestroni del salotto, lascia la luce accesa, ovvio che io vedo la sua sagoma fissa dietro le persiane chiuse. Ti dirò che all'inizio mi inquietava questa presenza continua ed invadente, ora, quelle poche volte che capita che non lo vedo e probabilmente ancora non si è accorto del mio arrivo, sono delusa e mi sento inconsiderata, oltretutto in un certo qual modo mi da sicurezza. Chissà che pensa di queste figure maschili che attraversano il salotto e scompaiono in camera da letto per un tempo limitato, dei brindisi, delle mie mise non così tanto adeguate alle luci del giorno e dei tacchi a tutte le ore della giornata? A pensarci bene mi vede scalza solo alla mattina presto mentre faccio colazione ... secondo me però a quell'ora starà ancora dormendo visto che la curiosità l'ha assalito fino a tarda notte. Da questo capirai che mi piace essere guardata e stare al centro delle attenzioni, ma in fin dei conti cos'altro è questo mestiere se non farsi ammirare, desiderare, cercare?

Secondo te perché agli uomini piace venire in bocca o in faccia?
Io aggiungerei anche sodomizzare. E' dalla notte dei tempi che l'uomo vuol mantenere la figura che gli è stata affibbiata di dominatore, di detentore assoluto del controllo e del potere decisionale, i ruoli non sono più cristallizzati nella prescrizione uomo - donna, sono stati culturalmente rielaborati. La donna, si è costituita antagonista dell'uomo nella ricerca del potere ... quale miglior modo di ristabilire la precedente condizione se non quello di un atto di fede e di sottomissione quale è un'orale (guarda caso meglio se in ginocchio) con un finale decisamente invasivo e prepotente (tra virgolette, ovvio) o, meglio ancora con una sodomizzazione?

La crisi economica ha influito sul tuo lavoro?
Non so come andassero le cose anni fa, probabilmente meglio, ma non sono così affidabile da poter fare paragoni ... io non c'ero, non facevo parte di questo universo. Penso solamente che c'è una cosa che non conosce momenti di crisi: tutto gira intorno al sesso. Ti sei mai chiesto perché un uomo acquista una macchina potente e prestigiosa? Perché una donna indossa abiti meravigliosamente provocanti (poi tutto è soggettivo, sai è una questione di stile)? Ti sei mai posto il problema del perché uno porti al polso un Patek Philippe piuttosto che uno Swatch? Perché si acquisti un Riva Bertram piuttosto che un gommone? E' il modo che hanno molti uomini di farsi apprezzare dalle donne, è la maniera in cui molte donne identificano l'uomo potenzialmente valido e lo attirano a sé. Il mio lavoro parla essenzialmente di sesso, e il mondo gira proprio intorno al sesso ... non credo potrà mai conoscere crisi, almeno tanto importante da far fermare il mondo.

Da quanto tempo non vai al cinema?
Tanto, troppo, in compenso leggo molto più di un tempo. I libri sono i miei compagni di avventura, fanno galoppare la fantasia, mi fanno sognare e non è male se pensi che ho a che fare tutto il tempo con la praticità del quotidiano. Faccio a meno anche di molte altre cose a cui prima davo tanto più spazio, ad esempio viaggio di meno, prima di intraprendere questo cammino avevo molto più tempo di visitare il mondo, ora mi ritaglio degli spazi per partire, il resto lo vedo negli occhi di chi mi viene a trovare, o in compagnia di chi ha piacere di condividere un'esperienza estera con me; infatti prediligo frequentare persone che hanno voglia di mettere il naso fuori dalla "porta di casa" piuttosto che quelli che, per una ragione o per l'altra, si precludono il contatto con un mondo che non gli appartiene ... sono stata abituata ad un ambiente piuttosto cosmopolita e ne faccio una ragione di apertura mentale e propensione verso nuovi stimoli ... un'educazione di tipo multirazziale può solo che accrescere, rafforzare la personalità, nutrire e appagare.

Quando hai pianto l’ultima volta?
Prima, 15 minuti fa, ieri, domani ... l'importante nella vita è avere emozioni, essere viva, reagire, morire dentro e rinascere, emozionarsi, soffrire e gioire ... si può piangere per essere stati delusi piuttosto che per un "sei stupenda" sussurrato all'orecchio se detto col cuore, sinceramente. Il problema sorge quando non piangi più perché ti hanno fatto versare già tutte le lacrime che avevi in corpo.

Soffri mai di solitudine?
No, ho una compagna di viaggio piuttosto impegnativa ... difficile tenerle testa ed anche più arduo accontentarla.

Di chi parli?
Ma di me stessa, sono estremamente severa con Serena, mi do delle regole e dei limiti, ho un orario di lavoro ed una tabella di marcia da rispettare. Sono maniacale e rigida su tutto ... praticamente tutto il contrario di quel che può sembrare durante gli incontri. Sono attenta e meticolosa, questa non è la mia indole ma necessito di rigidità perché posso trasformarmi facilmente in un torrente in piena ... il fatto che sono solo io ad occuparmi di me stessa non me lo permette, non mi concede errori e distrazioni.

Rifaresti tutto quello che hai fatto?
Come imparare la vita se non dai propri errori? Come trovare la giusta direzione se ti fermi al crocevia?

Che lavoro faresti in alternativa a questo?
Tutto quello che sto facendo in contemporanea a questo.

Posso chiederti alla Marzullo "fatti una domanda e datti una risposta"?
Certo ... c'è una domanda che non farei mai a nessuno al mondo perche c'è sempre la persona che ho davanti che ha l'età giusta per me ... la domanda che mi farei è questa: "Serena quanti anni hai?" e questa la risposta: "Ho quelli che tu vuoi che io abbia; sono fuori dal tempo e dallo spazio. Non ho 20 anni e neanche 50 ... se l'età biologica non è dettaglio rilevante, faites vos jeaux!

I tuoi annunci sono completamente diversi da quelli che trovi comunemente su Internet, come fai a selezionare i siti su cui pubblicare?
L’annuncio è il tuo biglietto da visita, quando compongo i miei script penso all'uomo che vorrei incontrare; lo corteggio, lo scelgo perché mi scelga. Forse molti si limitano alle “figurine", ma nonostante io rinnovi spesso le foto, punto molto sullo script, sul messaggio che esula dal baillamme che trovi in internet ... il mio ospite ideale è curioso, ricercato e che ricerca, legge, si documenta e scopre. Metto in mani fidate quanto pubblicare, dedico tempo a scrivere quanto ad incontrare, certa che qualcuno colga l'essenza; oltre a pubblicare nei siti più noti e visitati allo scopo, una volta di ricevere più contatti, ora meramente per esserci, dopo un attento ranking rates a zone, vado alla ricerca di quei siti da poco nati ma che, a mio avviso, avranno tanta visibilità quanto meritano. Quando ne scovo uno adoro essere la prima a rappresentarlo quanto lui rappresenti me ... mi piace crescere con chi vuole e ha le potenzialità di farlo. Non vorrei sembrare un'adulatrice ma saprai perfettamente di chi sto parlando; 1001notte ha avuto immediatamente presa su di me, vuoi la veste grafica, vuoi la scelta accurata delle professioniste presenti e l'assoluta veridicità degli annunci scevri da volgarità e luoghi comuni, ma anche il rapporto di fiducia che si è instaurato da subito tra me e l'ufficio commerciale e in un secondo tempo con il diretto responsabile ha fatto in modo che io mi trovassi a mio agio e che quel che scrivo e il mio modo di essere venissero apprezzati e condivisi. Idem dicasi per Escort Advisor che vive di sincerità infatti ed è fatto dagli utenti, certamente non pilotato. Ha ormai grande visibilità e apprezzamento, rappresenta un valido mezzo che mi permette di mantenere un contatto con le persone che mi incontrano; mi valorizza per quello che sono e mi permette di andare oltre la logica degli annunci tutti uguali e molto spesso non veritieri.

Grazie Serena!




 

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Data della richiesta: 27/02/2016 18:11:40
Titolo: Mi lascio esplorare Commento:
Donna fuori dal comune come immaginavo;sarebbe bello approfondire questa conoscenza...ne vale sicuramente la pena,chissà magari un giorno possibilmente non troppo lontano...
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Data della richiesta: 30/10/2015 13:51:30
Titolo: Mi lascio esplorare Commento:
Grande Donna fuori dal comune
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Data della richiesta: 18/10/2015 22:26:15
Titolo: Mi lascio esplorare Commento:
però chi lo avrebbe mai detto
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Data della richiesta: 29/12/2020 17:41:39
Titolo: Mi lascio esplorare
Commento:
...bella da vedere,da sentire,da toccare...
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