Lui, l’eros, non se ne sta buono in testa o nelle mutande. Reclama la scena, quale che sia il modo in cui la raccontiamo. Ci sbatte contro il muro e ci seduce con lo sguardo sporco. È lì che facciamo sesso. Con le nostre urgenze, con i nostri sogni, con la nostra libertà. Godiamo di quella frenesia prima ancora che il corpo arrivi a prendere, a toccare, a sfondare, il piacere.
Ci arriva dritto in testa come un rullo di tamburi, l’eros che ci fa il solletico, sfrontato e irriverente. Ci domina, ci illumina, ci spoglia e ci fa fare pace col mondo ...
 
Sono nervosa. Sono nervosa. Sono nervosa.
Tutto quello che mi sfiora, caldo e invadente, accende quell’istinto. E mi attrae quel brivido che mi cerca, quella voce roca che entra e esce da me.

Non sono una signorina del 1926, ho le grazie che seguono l’estro della carne: ora pop ora rock, con le frasi di velluto o la bocca dura. Mi piace così, anche quando vado e vengo. Erotica e ipnotica. 



 

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Data della richiesta: 20/08/2020 01:54:28
Titolo: EROS, SFRONTATO E IRRIVERENTE
Commento:
Credo dipenda dalle situazioni, dai caratteri degli individui coinvolti, dall'atmosfera, dalla chimica che si instaura, dai desideri più o meno carnali. Dalla "fame" che ci attanaglia. A volte meglio le parole dirette, sconce, volgari, altre invece anche la più innocua delle espressioni verbali può divenire metafora di un mondo erotico privo di freni e di limiti. Tu Serena, essendo erotica ed ipnotica, sei Musa di entrambe le fonti di ispirazione. Amaranto
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