Incontri ravvicinati di un ... certo tipo
Lunedì 23 aprile 2018
"La teoria di Benjamin dice che un corpo immerso nell'acqua si lava, un corpo immerso in un altro corpo si diverte, un corpo immerso in due corpi è orgia" (Maurizio Crozza)
Torino, venerdì 20 aprile 2018
Capita dopo una cena nella città riscaldata da una primavera spinta. Quando i corpi sono ormai sciolti dalle bollicine e si muovono sul ritmo dei pensieri. Liberi e voraci. Quando le luci nel buio sono giochi di eccitazione e fantasia. Quando hai voglia di tutto e tutti, come nei sogni veri.
Sono i corpi di donne e uomini che vogliono lasciarsi andare al piacere. Non hanno in testa altro che quello. Si cercano e si prendono, godono fino in fondo.
Io ci sto dentro bene, nella serata bollente, nel sesso senza regole. Vivo le fantasie e le urgenze come vengono, cariche di scoperte e desideri. Senza freni non ci sono che virtù. Sono lingue e mani che giocano. Sono falli che gridano l’ebbrezza. Sono rifugi bagnati che accolgono.
Hanno muscoli o portano rossetti ormai sbavati, che importa. Gli uni e gli altri sono felicità che si incontrano. Non hanno un nome maschile o femminile, hanno un sesso che scalpita.
Non ci sono percorsi, non ci sono orologi, non ci sono vergogne. Gli impulsi, sovrani, ci sbattono addosso la felicità. Sono dolcezze, sono frenesie. Faccio una scorpacciata di adrenalina e purezza. Fremito dopo fremito. Nella notte degli incontri ravvicinati di un certo tipo respiro il profumo della carne che non ha paura. Abbiamo addosso la smania e la semplicità della nostra intimità da leccare, buona da impazzire, buona da morire. È il mio trionfo animale, nella natura che mi svela e ci svela. Febbrilmente scabrosi.
E avanti. Ancora. Fino a quando siamo stati sazi, al sorgere dell’alba.
Data della richiesta: 26/03/2021 23:39:44
Titolo: Incontri ravvicinati di un ... certo tipo
Commento:
Avercele serate come queste, dove le bollicine sono lo stuzzicante antipasto di una cena luculliana. Risate ammiccanti, giochi di sguardi , strusciamenti lascivi che fungono da apripista a mani e lingue che si intrecciano dopo essersi lungamente desiderate. Capelli che si scompigliano, vestiti che si accartocciano. Un unico padrone si aggira nell'aria fremente nell'aria: la passione. Il suo odore inebriante. Il suo sapore che mai sazia ma che anzi, accende un appetito infinito. E lasciarsi dominare, trascinare fin quando ce n'č...Fino alle prime luci dell'alba o anche oltre. Perchč, in fondo, siamo animali in cerca di dolcezze e di passioni. Ed č proprio giunta l'ora di tornare a caccia di incontri ravvicinati di un certo tipo. E io sono a caccia di Te... Amaranto
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