Tutti gli uomini di Serena Key - 4 . L'ELEGANZA DEL RICCIO. GRAND FINALE
Mercoledì 4 aprile 2018
"Dove si trova la bellezza? Nelle grandi cose che, come le altre, sono destinate a morire, oppure nelle piccole che, senza nessuna pretesa, sanno incastonare nell'attimo, una gemma di infinito?" (L'eleganza del riccio, Muriel Barbery)
Io, farfalla tra i fiori, mi tengo pronta a tutto. E a farlo perfect, il day, ci metto buona volontà.
Il privilegio di non dare sempre ragione al ‘cliente’ l’ho conquistato sul campo però devo dire che un valido aiuto me l’ha dato il mio caratterino. Mica l’ho mai ben capita, questa cosa del caratterino, di piccino non ha nulla tanto il piglio quanto il capriccio, misteri dell’espressione popolare!
Tornando ai miei, di uomini, non dimentico il riccio, quello chiuso in un dolore solitario. Mi cerca per compagnia, poco gli importa se consumeremo ore di voluttà oppure no. Chiede una spalla e un sorriso, forse una parvenza di normalità. Qualcosa che assomigli a una tenera amicizia. Che io abbia un corpo che lo ammalia è una tranquillità in più, è come se potesse avere la certezza di una chance di successo. Irrequieto, molto inquieto però lo ammiro, per quell’eleganza asciutta. Accanto a lui è un’altra avventura, quella dello spirito.
Adesso la dico tutta. Una escort, si dice, è un po’ come una giostra: paghi il biglietto, sali e puoi divertirti fino in fondo. Difficile da negare ma la realtà supera la fantasia.
Però, però, però ... Non è tutto sesso quello che luccica, tanto per dirlo con simpatia.
Lor signori si svelano, sempre. Ciascuno a suo modo, è chiaro, comunque mi lasciano tracce evidenti e spudorate della loro indole ben al di là delle maestrie amatorie.
Trovo sia un aspetto saliente e piccante insieme. E’ veramente quello che gli uomini non dicono ma dimostrano, a maggior ragione in zona franca, a pagamento, fuori dal rigore domestico o dall’aplomb professionale.
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