Bocca di Rosa
Venerdì 20 ottobre 2017
…Ma una notizia un po' originale non ha bisogno di alcun giornale come una freccia dall'arco scocca vola veloce di bocca in bocca. E alla stazione successiva molta più gente di quando partiva chi mandò un bacio, chi gettò un fiore chi si prenota per due ore… (da Bocca di Rosa, Fabrizio De André)
Giovedì 19 ottobre 2017, Via del Campo 2 (GE)
Preceduta dalla fama, quella della passione, Bocca di Rosa arriva ovunque, a portare qualche ora di piacere. E l’idea della gente in attesa la eccita. Niente è più bello di arrivare come una carezza e un abbraccio, di essere il pensiero che mette in fila i desideri e allarga i sorrisi, di trovare bocche pronte a prendere baci.
La immagino, Bocca di Rosa. La conosco, Bocca di Rosa. La capisco, Bocca di Rosa. La amo, Bocca di Rosa.
E immagino, conosco, capisco, amo, gli uomini che le porgono l’omaggio di un sospiro, il furore di un incontro. Quelli che si beano, della sua presenza. Tornano ad avere gli occhi vispi e vogliosi dei bambini euforici e curiosi, la dolcezza degli slanci e dei sogni, la forza delle trasgressioni maliziose. Sono belli, quelli che l’aspettano alla stazione.
E lei, Bocca di Rosa, spande generosamente amore.
E’ la storia più antica del mondo, è la storia più pura del mondo, è la storia più vera del mondo.
E’ la storia della delizia, ora tenera ora forsennata, dei corpi e delle anime che vogliono vivere.
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